lunedì 7 dicembre 2015

COPPA FEDERALE 1916

3.La Coppa Federale 

 
Le squadre maggiori, quelle con il bacino d'utenza più cospicuo e con il numero di giocatori più elevato, spingevano affinché si giocasse comunque il campionato, pur avendo numerosi giocatori arruolati negli eserciti, ma, come abbiamo visto, la Federazione non avendo ancora portato a termine il precedente non poteva certo organizzarne uno nuovo. Si sentiva forte l'esigenza di dare alla popolazione una distrazione dalle angosciose notizie che provenivano dal fronte e il calcio era ormai entrato nelle abitudini di tanti sportivi: di calcio si parlava, si leggeva, si discuteva e ci si accapigliava. Alcune società, come abbiamo visto, avevano organizzato incontri e tornei ma si avvertiva l'esigenza di avere un torneo di respiro nazionale, che mettesse in palio qualcosa di importante.
Si decise quindi di organizzare una Coppa senza alcun titolo di campione d'Italia in palio, decisione che deluse le squadre minori ma che accontentò le società maggiori che videro raggiunto il loro scopo di dare ai propri sostenitori uno svago, una distrazione dalla drammatica realtà quotidiana.
Discutibile fu la decisione della Federazione di escludere dal torneo le società del centro-sud, poiché si riteneva che la limitazione dei trasporti civile a vantaggio di quelli militari avrebbe potuto creare problemi negli spostamenti di dette società, le quali manifestarono tutto il loro disappunto sulle colonne de La Gazzetta dello Sport. Data, inoltre, la pericolosa collocazione geografica, a ridosso delle zone di guerra, venne deciso di non far partecipare le squadre del Veneto1.
Alla fine si iscrissero solo 15 squadre e fece scalpore la decisione della Pro Vercelli di non partecipare alla competizione; per ciò che concerne la formula, la Coppa venne giocata sul modello del campionato, quindi su base regionale con cinque raggruppamenti, i vincitori dei quali si sarebbero poi incontrati nel girone finale.
GRUPPO 1 GRUPPO 2 GRUPPO 3 GRUPPO 4 GRUPPO 5
MILAN CLUB JUVENTUS CASALE BOLOGNA ANDREA DORIA
INTERNAZIONALE TORINO VALENZA MODENA GENOA F.C.
U.S. MILANESE U.S. TORINESE U.S. VERCELLESE U.S. CREMONESE SAVONA



1GIORGIO, SECCIA, “Il calcio durante la Grande Guerra”, in “Lo sport alla Grande Guerra” - Quaderni della Società Italiana di Storia dello Sport n.4, marzo 2015

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